Il risparmio energetico è una priorità
Stando alle stime più recenti, l’energia impiegata nel settore residenziale e terziario rappresenta circa il 40% del consumo finale di energia all’interno dell’Unione Europea.
Queste premesse hanno portato prima all’entrata in vigore a livello mondiale del protocollo di Kyoto e poi, a livello nazionale, del Decreto Legislativo n°192 del 19 agosto 2005 “Attuazione della Direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico in edilizia” e del Dlgs n° 311 del 29 dicembre 2006 “Disposizioni correttive ed integrative al decreto legislativo 19 agosto 2005 n.192, recante attuazione della Direttiva 2002/91/CE, relativa al rendimento energetico in edilizia”.
Per questo i nostri progetti rispettano tutte le norme attualmente in vigore e soddisfano tutti i requisiti di massimo risparmio energetico.
Le verifiche dei consumi energetici per il riscaldamento invernale possono essere condotte, ai sensi del Dlgs 311/06, con due metodi perfettamente alternativi:
- “verifica semplificata”: si calcolano le trasmittanze termiche U dei singoli componenti edilizi (pareti verticali opache, coperture e pavimenti verso ambienti non riscaldati, serramenti e vetri);
- “verifica completa”: si calcola l’indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale (EPi) effettivo dell’edificio.